Sono da poco passate le 23 e fuori nevica. Lo fa da due giorni ma non ne era rimasta molta sulla terra ora sembra invece che attacchi, vedremo come sarà domani mattina.
Ieri sono andata all'ospedale per il secondo controllo ed oggi alla clinica per pulire la ferita. Il medico dice che va tutto bene, che ormai posso considerarmi una persona sana e che devo tornare alla vita normale il più presto possibile, che stare a casa senza "fare niente" non fa bene. Ho cercato di spiegargli la mia situazione lavorativa, le mie giornate fuori in bosco, il lavoro con il progetto ed i viaggi. Gli ho spiegato che non mi sento ancora di avere le forze necessarie per otto ore di lavoro al giorno e che il collo e la pancia non collaborano, che non posso pensare di stare fuori in bosco con questo tempo o al computer per tutto il giorno e che il mio lavoro a contatto con le persone mi mette a rischio di raffreddori ed influenze che nel mese di febbraio qui spopolano. È d'accordo con me, niente lavoro in bosco e sì sarebbe proprio opportuno evitare virus e altri malanni, ma la cosa migliore da fare è comunque ricominciare a lavorare, basta parlare con il capo e mettersi d'accordo su quali incarichi svolgere. Allora credo proprio che lunedì "tornerò" al lavoro, però cercherò di lavorare da casa, in settimana parlerò con il capo e vediamo che dice.
Hanno controllato la gola con una camera infilata dal naso, è la quarta volta che lo fanno e ormai so come devo gestire la respirazione per evitare dei dolori tremendi. Ho rifiutato l'anestetico che può dare la sensazione di soffocamento, cosa che non mi piace affatto e che mi fa andare in panico. Dicono che tutto sembra essere a posto, io ho ancora una sensazione di gonfiore e devo faticare per far scendere il cibo ma sembra che sia normale, ci vorrà del tempo. I valori della VES (come si chiama in Italia) sembrano essere tornati nella norma per cui non ci dovrebbe essere nessuna infezione in corpo e domenica ho preso gli ultimi antibiotici. Ritengono che non ci sia più bisogno che faccia altri controlli, nel caso la sensazione di gonfiore nella gola dovesse ancora essere presente tra un mese allora telefono per fare ulteriori controlli che riguardano la deglutizione, altrimenti i nostri contatti finiscono qui, sono sana. Naturalmente posso sempre chiamare e nel caso tornassero i sintomi dell'infezione devo subito rivolgermi a loro ma nessun'altra visita è prenotata per il momento.
La ferita dell'operazione sembra essere stata cucita molto bene, io ancora non l'ho vista nella sua totalità dal momento che è in parte coperta. Quella del foro di drenaggio invece non guarisce come dovrebbe. Ancora esce del liquido, ed è bene che se c'è esca, quindi nessun problema con questo, ma sembra che non si stia richiudendo come avevano sperato, non ci capisco molto, li lascio parlare, pulire la ferita, cambiare gli "strips" che la tengono unita e ricoprire con il cerottone. Non posso fare altro che lasciarli fare il loro lavoro, sarà come sarà. La vita lascia i suoi segni e questo per ora è un segno di vittoria, se mi posso fidare dei medici. Venerdi torno alla clinica per controllare la ferita.
Oggi dopo la visita ho fatto una passeggiata in città, dicono che mi fa bene muovermi, ma quando sto in casa non mi viene proprio la voglia di uscire, mi sento sempre strana, mi gira la testa e ho poche forze, il freddo certo non aiuta. Ma ero in città e già in movimento e mi sentivo abbastanza bene. Forse è vero, se resto in casa le forze non tornano, più uno si riposa meno il corpo si sente di fare qualcosa ed il mio corpo è abituato a "faticare" 😃. Ho fatto Östra Storgatan a salire e Västra Storgatan a scendere sottobraccio al mio bello, due foto che sono quelle cho ho messo qui nel post e poi siamo tornati alla macchina. E pensare che appena un mese fa percorrevo ben altre distanze, ci vuole pazienza ed io ce la metto tutta!
Prima passeggiata in città! Buona cosa... Si ricomincia!
RispondiEliminaFa tutto gradualmente... Secondo le forze... Nessuna fretta, anche con la durata e quantità di lavoro!
A proposito di lavoro: il negozio nell'ultima foto, è il tuo fornitore di lane?... Allora ti aspetta! (-: Ili.
No, non è il mio fornitore di lane però lì ho comprato la macchina da cucire :-).
Eliminasecondo me devi seguire il tuo istinto. Non forzare la mano che la salute è importantissima. Ma questo già lo sai
RispondiEliminaNon faccio altro che riposarmi tutto il giorno, miglioramenti ne vedo pochi, soprattutto per i dolori al collo, speriamo passino.
EliminaForza Oriana.... Valentina
RispondiEliminaGrazie Valentina!
EliminaMeglio lavorare da casa che rischiare.
RispondiEliminaNoi se stiamo poco bene possiamo decidere spontaneamente di lavorare da casa :).
Su che piano piano andrà meglio 😚