Scatti natalizi

Ragazzi, i miei scatti natalizi non hanno niente a che fare con tavolate e addobbi. Sapete della mia "passione" :-( per la cucina (se non si tratta di dolci) e come dice il mio bello "per fortuna che mamma è qui che finalmente si mangia" e per mamma intende la mia mamma perché per semplificare il tutto anche lui chiama la mia mamma mamma, ok, ho spiegato quale mamma è qui da noi! Insomma al cibo ci pensa lei e alla tavola io, e siccome non sono per le cose complicate ho tirato fuori i due portacandele di dimensioni diverse, quelli di "oro" presi alla croce rossa, ci ho messo su una candela rossa nel più grande e una bianca nel più piccolo, li ho messi al centro del tavolo con sotto una tovaglia di Gabriella e le ho accese. Ecco mi sembra che possa bastare, voglio dire più cose metti sulla tavola più devi poi lavare :-)!

E invece di spendere ore e ore seduti a tavola a ingozzarci li porto in giro a fare un po' di foto, che è anche la passione di mio fratello e in più fanno movimento che non fa mai male! Per cui potete immaginare che i miei scatti natalizi sono di tutt'altro genere, alberi, castelli, foglie, mulini, paesaggi sono i miei soggetti preferiti anche a Natale.

Li ho portati a fare un giro in bosco, che loro non è che lo facciano molto spesso, e fatto vedere quali sono i faggi, le querce, le betulle, gli ontani gli aceri e poi naturalmente i pini e gli abeti rossi, mi è sembrata una buona lezione forestale, che santo cielo non mi sanno riconoscere gli alberi :-) Scherzo eh, non c'è niente di male nel non sapere riconoscere gli alberi forestali, che a volte quando non hanno le foglie mi confondo anche io, sssscccchh non lo dite in giro però che mi gioco il lavoro :-).