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venerdì 31 luglio 2015

L'estate è uno stato mentale :-)

Ultimo giorno lavorativo di vacanza, domani comincia il fine settimana e non lavorerei comunque. Quattro settimane passate al fresco e freddo, in balia di vento e tempeste, sotto la pioggia e con poco sole. La prima estate, da quando mi sono trasferita in Svezia, che abbiamo interamente passato qui.

Ci eravamo detti, ci godiamo una bella estate svedese, andiamo a vedere posti nuovi, alcune isole e poi in autunno quando qui comincia ad essere brutto facciamo una scappatina all'estero. Quattro settimane libere di fila, un sogno. Ero arrivata stanca alle vacanze e devo dirvi che l'idea di non dover impachettare biciclette, la montagna di vestiti necessaria per tutte le nostre avventure, e tutto il resto mi aveva messo di buonumore. Perché voglio dire i nostri viaggi non sono mai riposanti. L'idea che uno in viaggio si riposi non appartiene a noi! La cosa migliore per riposarsi è restare a casa e non fare assolutamente niente. Questa frenesia di dover andare da qualche parte perché altrimenti le vacanze non sono vacanze è assurda. E quest'anno la cosa migliore da fare era restare qui, avevo veramente bisogno di riposo!

Però il meteo non è stato dalla nostra parte, e posti nuovi non ne abbiamo visti, sulle isole non ci siamo stati e invece ci siamo svegliati ogni giorno nel nostro letto. Non ho misure di paragone, cioè tutti gli altri anni siamo andati da qualche parte ed il caldo ce lo siamo presi "in altri lidi" e una volta tornati abbiamo goduto di alcune calde giornate di sole anche qui, insomma mi è sembrato sempre accettabile. Ma quest'anno ragazzi, da non credere. Quattro settimane libere di brutto tempo, non avrei mai creduto che sarebbe potuto essere così, e mi domando se in fondo non sia stato così ogni anno, voglio dire quelle giornate calde ed assolate che ci siamo goduti prima o dopo i nostri viaggi forse quest'anno ci saranno in agosto, la differenza è che quest'anno ci siamo presi TUTTO il brutto tempo!!

Non so, forse queste settimane mi hanno fatto cominciare a capire un po' di piú questa Svezia e lo svedese medio, tutti i Nilsson, Olsson e Svensson che incontro ogni giorno e che mi mandano fuori di testa, tutti questi svedesi che non capisco se vivano nel mondo reale o se giochino come attori di teatro in una vita immaginaria. Non sono solita parlare degli svedesi, perché fondamentalmente non li capisco, sono perfetti, esattamente come gli italiani e tutti gli altri abitanti del mondo, ma sono diversi. O per meglio dire, essendo io l'ospite, sono io che sono diversa ai loro occhi, lo so con certezza, me lo fanno capire ogni giorno.

Un po' alla volta tutti i colleghi torneranno al lavoro e ci si riunirà in occasione della famosa fika, si comincerà inevitabilmente a parlare del tempo, a lamentarsi, ma poi qualcuno cambierà il corso della conversazione, perché avrà il coraggio di dire che beh in fondo non è stato così male, che il 7 luglio tra le 14 e le 15:20 c'è stato un po' di sole e che hanno fatto una fika deliziosa in riva al lago e che addirittura devono essere stati 20-21 gradi...e qui, proprio in questo momento comincerò ad uscire pazza :-) Perché uno ad uno cominceranno, come dico io, a giocare al teatro! Ognuno pronto ad elencare i propri 60-80 minuti di bel tempo, il giorno e l'ora precisi e cosa ha fatto e quanto è stato piacevole e delizioso, e passata la mezz'ora di fika ci alzeremo per tornare ai nostri compiti convinti che sia stata un'estate fantastica, calda ed assolata!

Ecco, ho capito, qui l'estate è uno stato mentale! Ed in fondo è vero! Tornerò al lavoro con tantissimi minuti di sole sparsi qua e là nelle diverse giornate, tornerò al lavoro non abbronzata ma riposata :-) Ed è questo quello che conta. Grazie Svezia 


Freddi attimi di sole

12 commenti:

  1. Secondo me, la vacanza è uno stato mentale.
    Solo così te la puoi godere, indipendentemente dalla stagione o dal clima.
    Ti sei riposata, non hai avuto stress, hai rallentato i tuoi ritmi...il clima diventa a questo punto una questione secondaria.
    Capisco però quello che provi Oriana, il tuo DNA è mediterraneo e il clima svedese 365 giorni all'anno non deve essere per niente facile.
    Io l'ho affrontato per soli 8 giorni, lasciandomi alle spalle un'Italia torrida e irrespirabile e di conseguenza mi è sembrato meraviglioso girare con il maglioncino e la giacca antivento-antipioggia e l'ombrello pieghevole in tasca...è stato un sollievo!
    Il mio abbigliamento da 'italiana al polo nord' ha suscitato parecchie risate, soprattutto quando la famiglia Svensson una sera mi ha invitato a una griigliata all'aperto...come sarebbe, davvero questi hanno intenzione di cenare qui fuori in mezzo al prato con 13° e questo vento per niente caldo???????
    Ho indossato praticamente tutto quello che avevo in valigia, oltre naturalmente alla giacca e pure la sciarpa.
    La nonna rideva coma una matta ma, probabilmente mossa a compassione, a un certo punto mi ha offerto una coperta.
    Non l'ho usata ma solo perchè mi sarei sentita molto a disagio in mezzo a loro :-D :-D :-D

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    1. Ci credo che ti è sembrato meraviglioso! Quando passavamo le vacanze in Alto Adige, con mamma, papa e mio fratello, un mese al fresco per sfuggire alla calura di Roma, sembrava meraviglioso anche a me :-) Però poi mi godevo e soffrivo il caldo...ecco qui la seconda parte manca :-). Io la coperta l'avrei usata perché è comune farlo qui, la usano anche gli svedesi. Vabbé ora lo sai, la prossima volta ringrazia e prendila :-)

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  2. Questa cosa che dici degli svedesi che vivono come se fossero in una commedia teatrale è assai interessante. Per quanto riguarda il tuo gradito commento da me, sai della Svezia ho visto solo Stoccolma, sto ancora stabilendo l'itinerario della protagonista, vediamo... Sandra

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    1. Oh sì ci sono tanti aspetti interessanti che è difficile conoscere se uno non vive qui, però allo stesso modo siamo interessanti/strani noi per loro :-). Come scritto siamo tutti perfetti ma diversi, una ricchezza unica!

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  3. Oh Oriana, descrivi bene la sensazione che accompagna la faticosa condizione di diversità esistenziale. In quanto alle vacanze, in Italia vige ancora l'imperativo di andar lontanissimi da casa ... altrimenti che vacanza è ? Come molti imperativi è sciocco. Ma certamente se nelle vostre 4 settimane di vacanza ci fosse stato anche un pò di sole, il tuo agio sarebbe aumentato. Siamo alle solite: il clima non è tutto, ma se in gran misura definisce il carattere principale, la cultura e l'attitudine di interi popoli, beh ... qualcosa vorrà pur dire !

    Dopo questo "pippone" vorrei dirti che secondo me sarebbe molto carino mettere in copertina del blog la foto di questo post (al posto delle mucche). Buone cose e Viva la Svezia :)

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    1. Sì, sì credo proprio che il clima influenzi il carattere di un popolo! Ti piace la foto? Grazie..in copertina del blog? mah! ci penso :-)

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  4. Foto in cui si vede che sei abbronzata.
    Come hai fatto????

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    1. Ahh mi vedi abbronzata? bene! Saranno state le uscite in bicicletta, effettivamente una metà delle cosce è più scura dell'altra, per fortuna che non si va al mare e non ci si deve mostrare in costume con mezzo corpo bianco e mezzo abbronzato :-)

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  5. ...qui si dice:" casa mia, casa mia per piccina che tu sia resti sempre una badia! Ovvero niente ti fa sentire bene come lo stare a casa anche e sopratutto se si è in vacanza! E' il dolce far niente la rende ancora meglio! Peccato per il tempo, ma in fondo un po' di sole qua e là c'è stato! Io, a legger te sugli svedesi....ancora non li ho inquadrati! Ma forse è questo che li rende interessanti! Per noi sono loro i diversi, come tu lo sei per loro! Buon fine settimana.....qui a Firenze, sole! Ma piacevole, niente afa o cose del genere!

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    1. In Svezia si dice "borta bra men hemma bäst", che tradotto sarebbe, lontano da casa si sta bene ma a casa meglio! :-)

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  6. Vacanza è sempre vacanza ovunque tu stia l importante è rimanere equilibrati mentalmente senza fingere e senza eccessivi entusiasmi. TU lo sei e forse per questo ti guardano strano.A napoli quando qualcuno ragiona così si dice "chill' si fa fess' sul iss" traduco se ce ne fosse bisogno. ..quello lì se ragiona così si fa fisso da solo. Oriana pensa alle prossime assolate vacanze se questo può un po' rincuorarti. Io oggi incominciò le mie vacanze , già mi trovo alla casa al mare e da domani sole , barca, mare, spiaggia.....Oriana se vuoi puoi venirmi a trovare qui il sole non manca mai.Un bacio valentina

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    1. Sì, sto già pensando alle prossime vacanze, al caldo :-). Tu le hai appena cominciate, beata te! Buone vacanze allora!!....ah sì che verrei da te a farmi un po' di mare :-)

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