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martedì 1 marzo 2016

Pensieri sulla "casa"

Ragioniamo ogni giorno sul nostro futuro nido...ne parliamo così tanto che mi gira la testa. Il piano è di avere un posto nostro prima del trasferimento. O per meglio dire ci trasferiamo solo dopo aver trovato il nostro posto.

Ho vissuto in Italia in appartamenti, quello dei miei, quelli di quando ero studente universitario, quello con il mio bello. Poi ho vissuto (e vivo) in Svezia in una casa con un giardino (troppo) grande. Ecco potrei dire che mi sono fatta un'idea dei pro e dei contro delle due soluzioni! Ed ora ci sembra di avere un'idea abbastanza chiara sul come voler abitare nel futuro, almeno io ce l'ho chiara, speriamo che lui non cambi la sua che per ora corrisponde più o meno alla mia :-).

Le belle case svedesi sono troppo grandi, troppe stanze inutili, troppe luci alle finestre per combattere la tristezza del buio, troppo caldo all'interno quando fuori è - 20 gradi e vedi i vicini in canottiera in salone! Troppi giardini deserti perché è "sempre" brutto tempo e fa troppo freddo per poter star fuori!

In Italia avevo tutte le "necessità primarie" a una passeggiata di distanza o al più ad una corsa di autobus. Qui in Svezia, soprattutto in inverno, sono costretta a girare per lo più in macchina.

Ma in futuro sarà diverso. Voglio vivere in pochi metri quadrati, c'è meno da pulire, da riscaldare e da mantenere. Vicino ai servizi di base, voglio poter andare a fare la spesa a piedi, più volte la settimana, con i sandaletti per la maggior parte dell'anno, canticchiando senza che nessuno mi prenda per matta perché essere felice e mostrarlo non è un reato, fermandomi a prendere un gelato e scambiando due parole con gli sconosciuti, che lì la parola te la rivolgono anche se non ti conoscono. Voglio poter scendere a farmi una nuotata portandomi dietro solo l'asciugamano che tanto abito a 30 metri dal mare. Non avrò il giardino, perché se qui combatto contro il vento, la pioggia e il freddo, lì mi troverei a combattere contro il sole e la siccità. Sono stanca, ci vuole una pausa, il mio giardino lo creerò in vaso, perché avremo una terrazza e lì passerò delle ore leggendo. In che lingua non lo so ancora :-).

E per come la vedo ora le belle case svedesi in legno, perse nel bosco come in una favola, saranno solo un lontano ricordo, speriamo :-).

Casa in bosco svedese
Una casetta scovata oggi durante il lavoro in bosco, bellissima ma la lascio volentieri a voi :-)

14 commenti:

  1. uhhhh, mi hai fatto sognare.Soprattutto hai descritto perfettamente la mia idea di felicità. Io ci sono quasi .. presto ti farò sapere. Ma io la lingua so già qual'è :-) (il sardo è una lingua, guai a dirgli che è un dialetto !!!!)

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    1. Allora diventiamo isolane tutte e due :-) Tu quando?? Per quanto riguarda le lingue, allora diciamo che dovrò mantenere vivo lo svedese e l'inglese che credo che lì i film alla televisione siano doppiati come in Italia, per cui di inglese vero ne sentirò ben poco. L'ungherese lo avrò in casa, lo spagnolo fuori casa e l'italiano, beh aprirò un altro blog e cercheró di non dimenticarlo :-).

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    2. Io diventerò isolana il primo giorno di primavera! Il fatto è che ritornerò cittadina un paio di settimane dopo. Mi sa che farò avanti e indietro per ... sempre? Devo dire che Allau è veramente molto, molto isolana.

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  2. in verità anche la casetta della foto è bellissima. ma non ricominciamo da capo ... meglio la terrazza !

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    1. No eh, non ricominciare :-) Sì queste casette sono bellissime, perché non ti trasferisci quassù in una casetta dispersa nel bosco? Vedrai che bello!! Sì, vada per la terrazza!!

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  3. La casetta è senz'altro suggestiva, ma quanto a viverci...no no, a me va bene la mia vita in paese con ancora il salumiere e il fruttivendolo a 100 metri :))
    Comunque l'idea di correre a fare un tuffo in mare semplicemente uscendo di casa e facendo due passi è TROPPO bella!

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    1. Hai capito perfettamente! L'idea di vivere in una casetta isolata è accattivante, poi per quanto riguarda la praticità allora ci sarebbe molto da dire! :-)

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  4. Accipicchia.... quando sarà, mi prendo un appartamento accanto al tuo e andremo a mangiare il gelato e a nuotare insieme, ogni tanto!!!
    Bacioni
    Francesca

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    1. Tu in un appartamento?? Sei sicura?? :-) Però un gelato e una nuotata insieme sarebbe bello!

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  5. ....ho letto attentamente e hai perfettamente ragione ...però queste case svedesi immerse nella natura con tutti i colori delle stagioni...sono davvero le case delle favole....Ciao

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  6. Beh una bella vacanza in quella casetta nel bosco ce la farei!!!Riesco ancora ad amare orto e giardino...anche se la pioggia ci mette a dura prova...non si riesce a piantare nulla si affonda nel terreno e basta in questo strano inverno!!Bacioni

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  7. No io niente vacanza in mezzo al bosco, si bella la casetta, una bella cartolina, non non ci vivrei. Non mi piace la confusione, ho sperimentato un po di tutto, sono cresciuta in una casa isolata, dico isolata come quella nella foto, in un paio di appartamenti, alla fine ho scelto una casetta indipendente, ma lo stesso ho sbagliato, il giardino è troppo grande e impegnativo. Ora non cambio, quattro passi arrivo ai negozi, farmacia, bar ecc
    dire perfetto.

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