Uno strano inizio di primavera. Ha fatto freddo, ha nevicato per la maggior parte del giorno e per stanotte sono previsti 10 gradi sotto lo zero, tant'è che ho messo dentro i vasi con le viole del pensiero.
Insomma, con oggi l'inverno è finito. Non che qui sia stato un vero inverno, ma a differenza di molti, che non fanno altro che lamentarsi della mancata neve, io sono stata contenta. È passato in fretta e senza "danni" come si usa dire. Ricordo quest'estate con i miei "amici" blogger si commentava l'inverno che doveva arrivare. Lì, nel sud Europa prevedevano un inverno rigido ed io temevo che qui sarebbe stato peggio, ma è andata bene...va a vedere che in futuro il clima/tempo sarà migliore qui nel sud della Svezia che in Italia...va a vedere che mi toccherà rimane qui :-).
Comunque sia, in questa giornata non così primaverile sono rimasta a casa, a parte un giretto di corsa, e mi sono messa a controllare il freezer. È ora di iniziare a fare spazio per la nuova stagione. Questa settimana ho usato le ultime zucchine per un buon sughetto usato con gli gnocchi fatti in casa, anch'essi surgelati. Ora è il momento di iniziare a far fuori le banane. Ne ho surgelate molte fatte a rondelle, le uso per i miei smoothie...ma oggi per la prima volta ho voluto provare a fare il pane alle banane...e come spesso succede mi è piaciuto e lo rifarò.
Ho trovato una ricetta semplicissima ed avevo tutto in casa: ca. 300 gr di banane, 4 dl di farina, 2 dl di fiocchi di avena, un cucchiaio di sciroppo di agave, circa 150 gr di formaggio quark (credo che possa andare bene anche lo yogurt), 1 dl di nocciole tritate (ma si possono usare benissimo anche le noci, le mandorle, le noci del brasile, gli anacardi come infatti riportava la ricetta che ho trovato, il cacao ecc, fate spaziare la fantasia), 2 cucchiaini di lievito in polvere.
Unire tutti gli ingredienti secchi in una ciotola, aggiungere le banane, lo sciroppo di agave e il quark/yogurt ed impastare. Oliare una forma da plum cake e "sistemarci" il composto che risulterà molto asciutto, livellarlo. Far cuocere per un'ora nel forno preriscaldato a 200 gradi.
Togliere dalla forma e fare freddare su una grata.
Non rimane che mangiarlo...e poi rifarlo, perché è buono :-)
- Si chiamerà pure pane, (pandolce, magari?) ma è così lontano dall'idea classica di "pane"... Eppure mi incuriosisce.
RispondiEliminaGuarda è buonissimo, questo mostrato qui è stato il mio primo, ieri ne abbiamo fatto un altro e stasera lo rifacciamo dato che quello di ieri sta per finire. Lo abbiamo usato come il pane normale con formaggio e affettato e poi me lo sono portato al lavoro come spuntino, così senza niente!! È facilissimo da fare e veloce da impastare :-)
EliminaBellissimo! e sicuramente buono! Lo inserirò nelle ricette da fare ! grazie mille Ely
RispondiEliminaSì è veramente buono, mi ha stupito! Spero che piacerà anche a te :-)
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