Il giorno prima della vigilia

Eccoci arrivati, il giorno prima della vigilia, ci siamo! Sono uscita prima dal lavoro, dovevo procurarmi l'albero di natale perché se è vero che le luci alle finestre si mettono già per il primo avvento, l'albero di natale arriva per ultimo, dall'ultima settimana prima del Natale in poi. E io mi sono adeguata alle tradizioni locali, almeno quest'anno, più che altro perché non ce l'ho fatta prima.

Insomma ho lavorato di meno perché avevo pensato di tagliarmelo da sola e quindi dovevo farlo prima del calare del buio. Dovete sapere che qui intorno (in realtà in tutta la Svezia) puoi andare nelle piantagioni di alberi di natale e tagliarti quello che meglio preferisci. Se non hai la tua sega la prendi in prestito lì e zac! Ti porti a casa un abete rosso, un abete bianco o un abete del caucaso.

Però non ce l'ho fatta! Ho controllato due piantagioni, una era completamente chiusa, credo che non sia più in attività e l'altra dovevo telefonare ed aspettare il loro arrivo. Per cui sono andata oltre, sono arrivata ad uno dei tanti posti dove li vendono già belli e tagliati e poi te li mettono pure in una rete così che il trasporto in macchina passa "indolore". E così dopo un po' di contrattazione un bell'abete del caucaso è arrivato a casa nostra!

Abete del caucaso in attesa di entrare in casa ed iniziare a soffrire il caldo :-)

Poi è stato il momento di vestirlo, si dice così in svedese, l'albero di natale non si fa, qui in Svezia si veste, att klä julgranen si dice nella lingua locale :-)

Ed ora c'è chi se lo abbraccia contento...

...e chi ci sta appeso allegro :-)